VAREDO – “Faccio i miei complimenti ai Carabinieri del Comando provinciale di Monza per la brillante operazione che ha portato all’arresto di 11 clandestini nordafricani e una donna italiana, tutti spacciatori e delinquenti che agivano nell’ex area Snia di Varedo. Ora ci attendiamo pene esemplare per questi criminali venditori di morte.” E’ quanto commenta il consigliere regionale leghista brianzolo Alessandro Corbetta, che nei mesi scorsi aveva partecipato ad alcuni sopralluoghi nell’area proprio per denunciare il degrado e l’illegalità presenti.
“Blitz come questi – spiega Corbetta – sono essenziali per colpire le bande di spacciatori che scorrazzano nell’ex Snia, ma per ripristinare definitivamente la legalità è necessario riconvertire l’intera area. Varedo non si merita questo degrado, che si riversa anche per il centro del comune con la presenza di tossicodipendenti. Mi auguro – auspica Corbetta – che il tavolo tra il Sindaco di Varedo Filippo Vergani, da sempre attivissimo per la riqualificazione della zona, la Prefettura, i proprietari dei vari lotti e tutti gli altri enti competenti possa portare in poco tempo a superare le problematiche presenti e impostare così un progetto che comporti il totale recupero del territorio. A breve da Regione Lombardia arriverà una nuova legge per favorire il recupero delle aree dismesse che potrebbe aiutare a rendere più appetibile la riconversione dell’ex Snia”.
L’intervento del Pirellone è invocato anche dal Movimento 5 Stelle che, al pari della Lega chiede il recupero dell’area, ma attribuisce ai vertici stessi della Regione parte delle responsabilità della situazione che si è creata. I consiglieri regionali pentastellati Massimo De Rosa e Luigi Piccirillo chiedono un sopralluogo a Varedo per una riunione congiunta straordinaria delle Commissioni regionali Ambiente e Antimafia.
“L’area, ormai abbandonata da vent’anni – affermano i due consiglieri regionali – è diventata un luogo di degrado sociale ed urbanistico, con spaccio e delinquenza, ma soprattutto è un luogo di abbandono e stoccaggio non autorizzato di rifiuti nel settore nord-ovest dell’area che insiste sul territorio di Varedo. L’obiettivo è riportare le Istituzioni e lo Stato su di un territorio che è stato abbandonato al suo destino per anni. E’ scandaloso, ora sull’area ex Snia di Varedo, tra Paderno Dugnano, Varedo e Limbiate, sembra essere passato uno tsunami. Il territorio versa nel più totale degrado ambientale, sociale ed urbanistico, con evidenti situazioni d’illegalità, tra spaccio e delinquenza, ma soprattutto è un luogo di abbandono e stoccaggio non autorizzato di rifiuti anche pericolosi”.
“È ora che Regione Lombardia si presenti su questi terreni – spiega De Rosa – per dare un segnale deciso ai cittadini che vivono vicino ad un’area così degradata e pericolosa. Le due Commissioni possono e devono agire sia dal punto di vista ambientale per sollecitare le bonifiche da idrocarburi pesanti, PCB e metalli sia per il ripristino della legalità. Ma non è sufficiente che la Lombardia faccia la sua parte: estendiamo l’invito al sopralluogo al Ministro Salvini che invece di stare su Facebook o Twitter farebbe bene ad agire per risolvere i gravi problemi di insicurezza e illegalità nella zona. E per farlo non bastano le parole e la propaganda”.