CESANO MADERNO – Dopo aver sottoscritto a fine anno la convenzione tra la Pro Loco Amici di Binzago e l’amministrazione comunale, a breve aprirà il cantiere per il restauro del monumento ai Caduti di Binzago. E’ un’altra tappa del ‘Percorso di Memoria’ cominciato nel 2014, in occasione del centenario della Grande Guerra, che ha visto il coinvolgimento di tutta la città nella raccolta di materiali, testi e testimonianze, ed è continuato con la mostra e la pubblicazione di “1915-2015 – Memoria e Silenzio, la Grande Guerra dei cesanesi”.
L’iniziativa del restauro del monumento ai Caduti è stata proposta dagli Amici di Binzago, che hanno preso in carico il progetto iniziale del Rotary Club, ed è stata accompagnata dall’amministrazione comunale nell’iter burocratico presso la Soprintendenza territorialmente competente. Il costo complessivo di 30 mila euro è sostenuto dal Comune. L’intervento è stato affidato a Novaria Restauri Srl, che seguirà e curerà anche la direzione lavori, ed avrà una durata di circa 90 giorni.
Si tratta di un intervento di carattere conservativo con azioni di protezione delle parti in bronzo, di pulitura e rimozione meccanica di depositi più resistenti, di stuccature di elementi lapidei, di consolidamento di manufatti, di ripresa cromatica delle scritte, il cui colore si è dilavato ed indebolito, e di rinforzo strutturale.
L’amministrazione comunale ha coinvolto le associazioni combattentistiche e l’Anpi per continuare questo lavoro di recupero e conservazione del patrimonio legato alla memoria dei caduti cesanesi.
“Si tratta di una collaborazione e di un progetto prima di tutto culturale – sottolinea il vicesindaco Celestino Oltolini – che porterà ad una attenzione particolare a tutti i monumenti collocati nei diversi quartieri della nostra città. Ringrazio la Pro Loco Amici di Binzago per la sensibilità e la disponibilità dimostrata e, più in generale, tutte le associazioni che in questi anni hanno accompagnato con dedizione e passione l’amministrazione comunale in questo progetto di memoria, che ha tra gli altri l’obiettivo di sensibilizzare e coinvolgere anche le scuole della nostra città”.
Il Monumento è costituito da una colonna alla cui sommità si trova l’aquila italiana ad ali spiegate che trionfa su quella bicipite asburgica. Alla base erano presenti due leoni, tolti nel 1972, in occasione del cambio di ubicazione. Sui quattro lati della colonna sono incisi i nomi di ventisei binzaghesi morti in battaglia, suddivisi per zone geografiche (Piave, Grappa e Isonzo) e per tipo di morte (ferite in combattimento e per cause di guerra). Nel 2008 il Monumento venne riportato nella collocazione originaria, cioè all’incrocio tra via Conciliazione e via Cavour, dove si trova tuttora.
Il Monumento è stato inaugurato solennemente il 5 ottobre 1924, alla presenza delle autorità, della cittadinanza e dei labari delle associazioni combattentistiche.