MONZA – Un evento che fa da traino, non solo per il turismo, ma anche per la realizzazione delle infrastrutture. Anche l’associazione HqMonza mette gli occhi sulle Olimpiadi invernali 2026 Milano-Cortina candidando la città di Teodolinda quale sede di rappresentanza per l’evento.
“Per quanto riguarda la Villa Reale – afferma Isabella Tavazzi, portavoce dell’associazione – si tratta di un edificio del tutto adatto per l’occasione, capace di dare prestigio all’Italia e notorietà a Monza. Per il prolungamento della metropolitana a Monza si tratterebbe di accelerare i tempi burocratici prima dell’inizio lavori, e quindi i lavori stessi, così com’è accaduto per il prolungamento dalla stazione Garibaldi fino a San Siro in occasione di Expo”.
“Le olimpiadi – spiega Tavazzi – porteranno turismo e lavoro. Monza, che sta lungo il collegamento tra Milano e le piste da sci della Valtellina, non deve perdere l’occasione di entrare a far parte delle località coinvolte. Può farlo mettendo a disposizione il suo gioiello, cioè la Villa Reale, collegata direttamente con lo stadio San Siro di Milano, che sarà sede di cerimonie, grazie al prolungamento della M5 finanziato ed in progettazione definitiva”.
HqMonza ha già fatto i conti. I tempi tecnici ci sono: costruire i 13 chilometri di linea richiede 5 anni. Basterebbe ridurre di 2 anni i tempi per progettazione e fasi burocratiche, tempi del tutto normali in altri Paesi e già sperimentati in Italia in altre occasioni importanti.