MILANO – Svolta nell’indagine sulla morte di Iza Kavtaradze, la 28enne georgiana morta per overdose nella notte tra il 29 e il 30 marzo scorso in un appartamento in via Mauro Macchi, a Milano, dove lavorava come ragazza alla pari e baby sitter.
Un 37enne della Sierra Leone è stato arrestato per spaccio e indagato per morte in conseguenza di altro reato perché fortemente sospettato di essere colui che ha venduto la dose letale alla ragazza.
Mohamed Kargbo, che aveva un solo precedente per ricettazione, è stato raggiunto da un provvedimento di fermo lo scorso 17 giugno dagli investigatori del commissariato Garibaldi Venezia, che dal giorno della morte della Kavtaradze hanno lavorato sui suoi contatti nell’ultimo anno, scoprendo una relazione assidua con Kargbo, che successivamente ha ammesso di essere il suo fidanzato.
Secondo gli investigatori, il 37enne era il fornitore di eroina della georgiana, che prima di diventare ragazza alla pari faceva la cantante lirica ed era arrivata in Italia nell’estate 2018