Sembra ieri, ormai sono passati 11 anni. Volati via in un colpo solo, facendoci credere che tutto ciò di cui disponiamo ora sia ovvio e scontato. Non è così. Quando l’App Store compare per la prima volta il 10 luglio 2008, per molti è sinonimo di fantascienza.
Incredibile e affascinante la possibilità di pigiare quella piccola icona sul nostro iPhone per scaricare applicazioni utili. Molte gratuite, qualcuna a pagamento. Ma se c’è da far tirare fuori i soldi alla gente, la fantasia non manca: presto spuntano anche le card prepagate che fanno benissimo al caso degli utenti.
Il successo dell’App Store è strabiliante fin dai primi giorni. Al momento del lancio sono 500 le applicazioni realizzate da terzi disponibili al pubblico: nella prima settimana i download arriveranno a 10 milioni. Diventeranno 500 milioni in soli sei mesi e, in altri tre, ecco l’incredibile traguardo del miliardo.
Vi risparmiamo tutti i passaggi intermedi. Vi basti solo pensare che è stata superata la quota 50 miliardi per quanto riguarda il numero di App scaricate dagli utenti.
Ormai è un punto di non ritorno. Tutto quello che c’era prima è semplicemente preistoria.