SEREGNO – Due cavalli di battaglia del sindaco Alberto Rossi, due impegni presi pubblicamente con i cittadini: un maggiore controllo del territorio e una situazione di degrado e di pericolosità da rimuovere e da risolvere. “Una parola sola – afferma il primo cittadino – ovvero sicurezza: intesa sia dal punto di vista sociale sia da quello della manutenzione delle strade. Il primo pensiero è stato quello di riattivare le telecamere che erano spente, aggiungerne di nuove, presidiare le zone più a rischio del territorio per contrastare la microcriminalità. Contemporaneamente abbiamo pensato alla riqualificazione di strade e marciapiedi affinché i nostri automobilisti e i nostri pedoni possano spostarsi senza la necessità di fare pericolosi slalom o senza la paura di ritrovarsi in qualche buca”.
Rossi l’aveva promesso già un anno fa al momento del suo insediamento: “Per la sistemazione delle strade, che versano davvero in una condizione pietosa, siamo pronti a fare sacrifici e a individuare risorse significative. La vivibilità del territorio passa anche dalla riqualificazione dei suoi spazi”. Non solo sicurezza, ma anche decoro. Del resto è innegabile la vocazione commerciale di Seregno, caratteristica che la rende unica in tutta la Brianza.
Ed ecco dunque un altro stanziamento importante per rimettere a nuovo un po’ di strade. Un lungo elenco, ben ventidue quelle inserite, che saranno sistemate prima del grande rientro dei cittadini dalle ferie estive.
Il periodo individuato è tutt’altro che casuale: corrisponde infatti al desiderio di eseguire il maggior numero possibile di interventi con il minor disagio possibile per imprese e residenti. Via dunque a un maxi intervento che per 45 giorni, dal 15 luglio al 31 agosto, vedrà presente in città gli operai dell’azienda Foti di Bulgarograsso.
I primi interventi riguarderanno Corso Matteotti (da via Rossini a piazza Prealpi), via Stefano da Seregno (da Corso Matteotti a via San Benedetto) e la rotatoria via Bellini/via Stadio/via fratelli Bandiera. Immediatamente a seguire via Macallè (nel tratto compreso tra via Foscolo e il confine con il Comune di Lissone), via Beato Angelico (compresa la rotatoria di via Cadore) e la rotonda via Wagner/via Porada. Successivamente verranno messi in opera gli ulteriori interventi: via Jefferson, via Nino Bixio, via Ariosto, via Fogazzaro, via Carlini, via Cervino, via Bevera (tratto sud), via San Carlo (da via Giulio Cesare a via Borromeo), area parcheggio di via Rossini, via San Vitale (da via Carlini a via Monte Rosa), via Torricelli (da via San Vitale a via Sauro), via Corsica, via Martino Bassi/via Muratori, via San Rocco/via Cavour (solo marciapiedi), via Stoppani (posa cordoli da via Piave a via Locatelli), via Luini (da via Beato Angelico al piazzale della scuola Andersen).
Il conto finale dell’intervento è direttamente proporzionale al numero delle strade destinate a nuova vita: la società si è aggiudicata la gara di appalto per un importo complessivo di oltre 700 mila euro.