BRESCIA – Indagini in corso da parte dei Carabinieri in seguito alla morte di un disabile di 50 anni, di origine senegalese, finito nella prima serata di sabato con la sua carrozzina in un fosso nel quartiere di Mompiano.
Da quanto si è appreso il disabile era ospite della cooperativa Nikolajewka e poteva entrare e uscire liberamente dalla struttura in cui era assistito. Aveva solamente l’obbligo di firmare un registro a ogni ingresso e a ogni uscita.
L’uomo, invalido dopo un incidente sul lavoro, è annegato in una roggia a pochi metri dalla stessa struttura che lo ospitava. I soccorsi, intervenuti dopo l’allarme lanciato dai passanti, si sono rivelati inutili. Ancora da chiarire, tuttavia, se si tratta di una tragica fatalità o se, al contrario, può essere stato un gesto volontario dell’uomo.