LENTATE SUL SEVESO – La soluzione per superare i cronici allagamenti in via San Michele del Carso e in via Tintoretto a Lentate sul Seveso c’è. Si chiama vasca volano, una grande invaso sotterraneo che, quando piove intensamente, intrappolerà l’acqua in eccesso per poi rilasciarla lentamente una volta che l’ondata di maltempo, si sarà esaurita. A darne ufficialmente l’annuncio il presidente di BrianzAcque, Enrico Boerci e il sindaco Laura Ferrari, nel corso di un incontro pubblico svoltosi nella sala Mauri del palazzo municipale.
Entrambi, hanno espresso soddisfazione per aver mantenuto le promesse fatte agli abitanti e alle famiglie residenti già a partire dal novembre 2017. Boerci ha parlato di “un risultato frutto di una continua interlocuzione tra l’amministrazione comunale e il gestore del servizio idrico integrato brianzolo” mentre il sindaco ha ribadito che “l’amministrazione, fin da subito, si è presa a cuore il problema degli allagamenti con la ferma precisa voglia di risolverlo”.
Il bacino di laminazione troverà posto nella frazione di Cimnago, in prossimità del cimitero, all’interno di un’area di proprietà comunale. Interrata fino a otto metri, sarà dotata di una capienza importante con un volume pari a 2.000 metri cubi. Il progetto di BrianzAcque è già in fase esecutiva e verrà completato entro la fine anno. Quindi, la monoutility dell’idrico provvederà a indire la gara d’appalto per l’assegnazione dei lavori. In via previsionale, il cantiere potrà aprire i battenti attorno a luglio 2020 con una durata delle attività stimata di 15 mesi.
Come risulta dal quadro economico, l’intervento ha un costo di 2 milioni di euro di cui 1,6 finanziati da Regione Lombardia in tema di miglioramento delle risorse idriche e della qualità dei fiumi e dei torrenti dei fiumi e dei torrenti del bacino del Lambro-Seveso-Olona. In particolare, lo stanziamento si riferisce alla disconnessione dalla rete fognaria delle acque meteoriche del parcheggio cimitero nel Comune di Lentate sul Seveso.
La realizzazione dell’opera idraulica consentirà di laminare le acque miste di piena in arrivo dalla frazione di Cimnago, proteggendo le zone e gli abitanti di via Tintoretto soggette a numerose e ripetute esondazioni provocate dalle insufficienze generate dalla rete: “L’intervento strutturale, così come lo abbiamo studiato, ha proprio lo scopo di incamerare temporaneamente l’acqua prima che crei le esondazioni ”, ha sottolineato l’ingegner Massimiliano Ferazzini, responsabile del settore Pianificazione e Progettazione di BrianzAcque.
Il riempimento e lo svuotamento della vasca sarà gestito con opere elettromeccaniche (paratoie mobili, pompe autopulenti in ingresso, sollevamento e lavaggio automatico, sistema di abbattimento odori) attraverso controlli in real time.