VALMADRERA – Abita in zona e ha deciso di uscire da solo per una escursione, convinto di poter affrontare senza problemi tutti i rischi della montagna che conosce bene. Ha sbagliato a fare i conti, ovvero non ha considerato che il problema può essere chi vive sulla montagna: attaccato da un muflone, il trentenne è riuscito a scappare, ma per salvarlo sono intervenuti i Carabinieri con il Soccorso alpino.
Davvero un enorme spavento per l’uomo, residente in zona, che martedì ha deciso di fare una camminata in solitaria. Si è trovato in difficoltà quando ha raggiunto la zona del Corno Birone: attaccato da un ungulato – probabilmente un muflone – mentre procedeva lungo il sentiero Luisin, è finito in una zona impervia.
A causa di un problema a un braccio non è più riuscito a cavarsela da solo e a riprendere il cammino. Fortunatamente è però riuscito a dare l’allarme con il suo telefono cellulare.
Sul posto è arrivato il Soccorso alpino, con una decina di tecnici, con il supporto dei Carabinieri e dei Vigili del fuoco. L’uomo è stato raggiunto e portato in salvo.