SEVESO – Anche la città di Seveso avrà la sua panchina rossa per dire no a ogni forma di violenza contro le donne: domenica, alle 9.30, è infatti in programma la cerimonia di inaugurazione in piazza IV Novembre. La città del resto, negli ultimi anni è stata colpita da due fatti che hanno profondamente scosso l’opinione pubblica.
Nel 2016 l’orrenda fine di Elizabeth Huayta Quispe, uccisa dal marito proprio in corrispondenza della Giornata contro la violenza sulle donne. Strangolata nella sua abitazione nel pieno centro di Seveso. Per il Pm con l’aggravante della premeditazione e della sevizie. Tesi respinte dal marito, che poi si è tolto a sua volta la vita in carcere.
Nella primavera 2018, invece, l’omicidio di Valeria Bufo, 56 anni, raggiunta dai colpi di pistola esplosi dal marito mentre si trovava al volante della sua automobile in corso Italia a Bovisio Masciago. La donna era stata poi trasportata all’ospedale San Gerardo di Monza, ma non era riuscita a sopravvivere. Il marito, in forte stato di choc, era andato a costituirsi dai Carabinieri.
A Valeria Bufo era stata già intitolata una panchina a Bovisio Masciago proprio nel luogo in cui era avvenuta la sparatoria. Un gesto che non era sfuggito alla comunità sevesina che, tra le polemiche, ha discusso della posa della panchina rossa in Consiglio comunale senza trovare tuttavia un accordo sul luogo ideale.
La maggioranza ha poi individuato piazza IV Novembre, comunque nel centro cittadino, di fianco a luoghi frequentati quale i giardini pubblici e le scuole, perché quella panchina rossa non passi inosservata e continui a essere un monito per tutti.
Proprio ricordando il fatto di sangue che aveva coinvolto Valeria Bufo, per la cerimonia di inaugurazione è stata invitata anche l’amministrazione comunale di Bovisio Masciago.