MEDA – L’attacco mitraglia, uno dei migliori del torneo, si inceppa all’improvviso e il Renate si deve accontentare di un pareggio contro la Carrarese. Un punto contro una formazione di alta classifica, che lascia comunuque i brianzoli al terzo posto in classifica, anche se raggiunti ora dal Novara. Per una squadra che punta a una salvezza senza affanni, dopo sette giornate è una situazione extra lusso.
La partita inizia in modo tranquillo al “Città di Meda”. Una Carrarese che preme un po’ di più sull’acceleratore, rispetto ai padroni di casa, ma senza creare problemi. Il primo brivido arriva al 15′ quando Damiani arriva a spron battuto e, a due passi dalla porta, calcia a colpo sicuro: la sua conclusione è però deviata in angolo dalla difesa nerazzurra.
Sul ribaltamento di fronte è Anghileri a spaventare i toscani, ma il portiere Forte sventa il pericolo. Renate ancora pericoloso al 27′ su calcio di punizione da posizione favorevole. Il tiro di Galuppini è pero ribattuto dalla barriera.
Le Pantere premono e, al 32′, è Damonte a calciare verso la porta sugli sviluppi di un cornero, ma la sua conclusione è debole. La Carrarese, che vuole recitare un ruolo da protagonista in campionato, non è però arrivata in Brianza per fare la comparsa: al 36′ è solo grazie ai riflessi di Satalino che il Renate riesce a salvare la sua porta su tiro di Cardoselli. L’ultima occasione d’oro del primo tempo è per le Pantere. Ancora Galuppini, stavolta di testa, fallisce l’appuntamento con il gol.
Nella ripresa il Renate chiede a gran voce un calcio di rigore per fallo di mano in area al 57′. L’arbitro, tuttavia, indica di continuare.
La partita si accende e le squadre si affrontano a viso aperto: padroni di casa pericolosi con Damonte di testa su calcio d’angolo al 60′ e con Galuppini due minuti più tardi: il portiere Forte non si fa trovare impreparato. Al 63′ è però la Carrarese a sfiorare il gol con Damiani: tiro davvero fuori di poco dopo gli sviluppi di un corner. Ma, ancora, Renate in avanti e tiro di Guglielmotti deviato in angolo dal portiere.
Adesso sono i brianzoli a spingere per portare a casa i tre punti. Al 72′ nessuno raccoglie però in area un bel traversone di Guglielmotti. All’81’ Galuppini tenta una doppia conclusione, ribattuto in entrambe le occasioni del reattivo portiere ospite. Sono le ultime vere occasioni di una partita combattuta, ma avara di emozioni.
Per il Renate, tutto sommato, va bene così. Nessuno a inizio torneo avrebbe mai pronosticato il terzo posto dopo sette giornate. La squadra, però, sembra solida e affidabile: il rischio infarto, quello della scorsa stagione, può essere considerato solo un brutto ricordo.