NOVA MILANESE – Pretendeva soldi da un’azienda per lavori effettuati e, secondo lui, non ancora saldati. Si è fatto giustizia da solo: un artigiano di 29 anni, residente in città, si è presentato in sede per una rapina. E’ stato però arrestato dai Carabinieri.
Si tratta di un una persona già nota alle forze dell’ordine. E’ entrata in azione nella giornata di mercoledì, recandosi in un’azienda di via Galvani in cui aveva effettuato lavori edili.
Ha estratto una pistola, all’apparenza una vera e propria arma, che in realtà spruzza soltanto un liquido urticante. Ha minacciato il titolare e alcune dipendenti, poi si è impossessato di un carrello elevatore, un gruppo elettrogeno, una batteria di muletto e attrezzi vari. Senza curarsi degli altri ha iniziato a caricare velocemente tutto quanto sul suo mezzo, ritenendo che potesse bastare quale forma di risarcimento.
Prima di completare il lavoro, però, ha dovuto fare i conti: non con il titolare dell’azienda, bensì con la pattuglia dei Carabinieri. L’artigiano è stato arrestato, dovrà rispondere dell’accusa di tentata rapina.