MILANO – Lo hanno operato d’urgenza e hanno cercato in ogni modo di strapparlo al suo destino. Alla fine anche i medici si sono arresi: questa mattina alle 9.53 sono stati avviati tutti gli accertamenti necessari per dichiarare la morte cerebrale dell’alunno di 6 anni precipitato dalle scale della scuola.
Il drammatico episodio era avvenuto nei giorni scorsi. Il bambino, in quel momento non osservato dal personale dipendente della scuola Pirelli, è precipitato nella tromba delle scale. Un brutto volo dal secondo piano dell’edificio fino al seminterrato.
L’alunno era stato portato d’urgenza all’ospedale di Niguarda e sottoposto a un intervento chirurgico per diminuire la pressione intracranica. Purtroppo ogni altro tentativo di salvarlo si è rivelato vano. Questa mattina è partito l’iter per poterne dichiarare la morte.
Nel frattempo prosegue l’indagine della magistratura per fare luce sulla vicenda e per accertare le responsabilità. Dai primi controlli era emerso che le scale sono a norma e che il bambino non poteva avere alcuna possibilità di infilarsi tra le inferriate. Pare abbia scavalcato la ringhiera. La Procura ha aperto un fascicolo con l’ipotesi di reato di omessa vigilanza.