BRESCIA – Ha abusato per almeno otto anni della figlia minorenne. Un uomo di 49 anni, residente in Valle Sabbia ma originario della Moldavia, è stato condannato in via definitiva a 9 anni di reclusione.
Il padre orco era stato arrestato nel 2016 quando la ragazza, diventata maggiorenne e andata a vivere con il fidanzato, aveva trovato il coraggio di andare dalle forze dell’ordine per confessare tutto quanto aveva vissuto fin da bambina. Secondo il racconto, infatti, gli abusi erano iniziati all’età di 7 anni quando tutta la famiglia era ancora nel Paese d’origine. Palpeggiamenti, ma anche rapporti sessuali completi, avvenuto anche di notte quando il papà si infilava nel suo letto nonostante la presenza del fratellino nella stessa camera da letto.
I familiari, interrogati, hanno dichiarato di essere però all’oscuro di tutto. Nessun dubbio, invece, per la Procura e per le forze dell’ordine. Alla fine neanche per il giudice. Condannato in primo grado e in appello, l’uomo ha trovato identico parere anche presso la Cassazione a cui si era rivolto negando di aver mai toccato la figlia.