COMO – Ammonta a oltre 11 milioni di euro la valuta non dichiarata intercettata dalla Guardia di Finanza di Como, in collaborazione con l’Ufficio delle Dogane, ai valichi di confine con la Svizzera, nel primo semestre del 2019.
Secondo il report della Finanza a cercare di portare contanti oltre alla soglia consentita di 10 mila euro sono stati sia italiani sia stranieri, in particolare cittadini svizzeri e dell’Unione Europea, ma anche del Medio Oriente, del Nord America e, in particolare, della Cina.
Diversi gli stratagemmi per nascondere le banconote: ad esempio nei vani dell’abitacolo, sotto i sedili, all’interno dei bagagli, fra gli indumenti intimi e nelle scarpe.
“Fondamentale in questo tipo di interventi – ha precisato la Guardia di Finanza – è stato il fiuto di Derek, il ‘cash-dog’, un pastore tedesco addestrato a riconoscere l’odore delle banconote anche a distanza”.