SEREGNO – Ci sono casi ben noti ai Servizi sociali, ci sono situazioni ignote che, se affrontate in modo tempestivo, possono essere risolte in modo positivo. Il problema? Conoscerle: perché non tutte le persone si presentano allo sportello per manifestare il loro disagio. Nasce così il progetto delle “Antenne sociali”, figure di riferimento che, nella loro quotidianità, sono in grado di intercettare le situazioni di bisogno e di segnalarle ai competenti servizi territoriali.
Un’iniziativa promossa a livello di Ambito di Seregno, promossa da Cisl Monza Brianza Lecco, Cgil Monza e Brianza, Ufficio di Piano, Ats Brianza, Fondazione della Comunità di Monza e Brianza, Centro Servizi per il Volontariato di Monza Lecco Sondrio.
Laura Capelli, assessore alle Politiche Sociali: “L’obiettivo di questo progetto – afferma Laura Capelli, assessore alle Politiche sociali – è quello di poter intercettare tramite le ‘antenne’ quella fascia di popolazione a rischio isolamento quali anziani soli, giovani inattivi che non studiano e non lavorano, persone in situazioni di disagio e di emarginazione economica o sociale, accompagnandoli verso le reti istituzionali e non ad un servizio consono ai propri bisogni. Un impegno per poter andare incontro sempre di più ad una fascia di popolazione in difficoltà che per paura o non conoscenza non si rivolge direttamente ai servizi sociali e di cui si ignora il bisogno”.
Sul fatto che esistano cittadini a rischio non ci sono purtroppo dubbi. La situazione era stata “fotografata” nello scorso triennio 2015-2017 dal Piano di zona, grazie al contributo fornito dai servizi territoriali, dagli operatori del terzo settore e dalle organizzazioni sindacali. Tutti, ognuno per la parte di sua competenza, avevano messo in risalto situazioni che fanno riflettere tra cui solitudine, disagio economico e disoccupazione, ludopatia con problemi connessi. “Vulnerabilità nuove”, secondo la definizione delle forze che ora scendono in campo unendo le loro forze.
Da qui l’idea di formare persone che, in virtù di un proprio ruolo riconosciuto e di capacità relazionali, accettino gratuitamente di svolgere questa attività di ascolto per individuare le situazioni di bisogno e per orientare i cittadini verso tutte quelle realtà messe in campo a livello territoriale per affrontare lo specifico problema. Un modo più semplice, quello “della strada” e della quotidianità, per avvicinare le persone in difficoltà.
La formazione per tutti avverrà attraverso un corso specifico che si articola in dieci incontri a tema. Inizierà nei prossimi giorni e durerà fino al prossimo mese di giugno. Tutte le persone disponibili a svolgere il delicato compito di “antenna sociale” possono contattare per l’adesione o per informazioni l’Ufficio di Piano dell’Ambito Territoriale e Distrettuale di Seregno telefonando allo 0362.263.428 oppure inviando una e-mail all’indirizzo info.pianodizona@seregno.info.