MONZA – Primo turno infrasettimanale della stagione per la Saugella Monza. Domani, giovedì 31 ottobre, alle 20.30, la prima squadra femminile del Consorzio Vero Volley scenderà sul provvisorio campo di casa del Pala Allende di Cinisello Balsamo per affrontare la Savino Del Bene Scandicci, nella quarta giornata di andata della Serie A1 femminile 2019-2020.

Dopo la sconfitta rimediata domenica a Cuneo per 3-1, seconda stagionale, Ortolani e compagne vogliono tornare al successo. Fare punti utili alla classifica e ad alzare il morale, ritrovare le giuste intese emerse nella vittoria contro Bergamo e sfruttare tutte le proprie qualità: questo l’obiettivo delle rosablù nella sfida contro le toscane guidate da Marco Mencarelli, reduci da due vittorie esterne al quinto set (Casalmaggiore e Bergamo) e una sconfitta casalinga contro Cuneo 3-1.

Intanto anche i numeri, dopo tre giornate, raccontano di una Saugella Monza che può certamente puntare più in alto. Decima nei punti realizzati (178, prima Firenze con 291), tredicesima negli ace (6, prima Brescia con 30) e settima nei muri (28, prima Firenze con 47). A livello individuale la miglior realizzatrice monzese è Serena Ortolani (46 punti, dodicesima in una classifica che vede prima Mingardi di Brescia con 89), la top ace è Mariana (undicesima in classifica con 3 battute vincenti, prime Rivero di Brescia e Hancock di Novara con 10 ace) e le migliori a muro Serena Ortolani e Laura Heyrman (9 muri, settima in graduatoria, prima Chirichella di Novara con 16).

“Dopo la sconfitta contro Cuneo – afferma Anna Danesi – dovremo scendere in campo e metterci qualcosa in più dal punto di vista caratteriale, senza lasciarci andare se Scandicci dovesse fare qualcosa di buono. Ripartiamo dal muro-difesa, aspetto in cui possiamo fare grandi cose e che forse è venuto a mancare nell’ultima gara. Siamo una squadra che può e deve crescere in attacco e al servizio, fondamentali in cui possiamo esprimerci molto bene. Sicuramente dobbiamo affinare ancora le intese dal punto di vista tecnico, per migliorare gli automatismi che ci servono per dettare il ritmo. Vincere aiuterebbe il morale e la consapevolezza. Proveremo a mettere in difficoltà le nostre avversarie puntando a fare i tre punti”.