MILANO – Dopo aver provato a cercarlo inutilmente per giorni, alla fine la fidanzata ha deciso di rivolgersi alle forze dell’ordine per togliersi ogni pensiero. Purtroppo la verità non è stata una delle più facili da digerire: il suo ragazzo era morto, il corpo in stato di decomposizione.
La macabra scoperta è avvenuta nel pomeriggio di martedì 5 novembre, quando la Polizia di Stato è entrata nell’abitazione del trentenne in corso Lodi. Gli agenti lo hanno trovato sdraiato nel letto, senza apparenti segni di violenza. Molto probabilmente si è trattato di un malore.
I poliziotti non hanno potuto fare altro che avvisare il magistrato dell’accaduto. Questi, per fugare ogni dubbio sulle cause del decesso, ha disposto l’autopsia in modo da escludere con certezza il fatto violento e poter restituire il corpo alla famiglia per l’ultimo saluto.