CURNO – E’ stato condannato all’ergastolo in abbreviato il tunisino Arjoun Ezzedine, 35 anni, a processo a Bergamo per aver ucciso la moglie con un coltellata lo scorso 2 febbraio. Disposto anche un risarcimento di quasi un milione di euro alla famiglia della vittima, Marisa Sartori, di 25 anni.
Ier mattina il giudice dell’udienza preliminare Massimo Magliacani ha condannato al massimo della pena il tunisino, che a febbraio ferì anche la sorella della moglie, Deborah, di 23 anni.
L’assassinio era avvenuto a Curno, nel garage della casa dei genitori della vittima, parrucchiera: lì la giovane era tornata a vivere dopo aver lasciato il marito. Ezzedine l’aveva ammazzata con un’unica, fatale, coltellata al cuore.