MEDA – Secondo weekend consecutivo fuori casa per la UnipolSai Briantea84, attesa oggi, sabato 23 novembre da Studio 3A Millennium Basket sul parquet del palazzetto dello sport di Piombino Dese (Pd). Palla a due alle ore 20 per il match che chiuderà momentaneamente la terza giornata di Serie A Fipic (Federazione
Italiana Pallacanestro in Carrozzina) prima del recupero della sfida tra Ssd Santa Lucia (avversaria dei biancoblù il 30 novembre al PalaMeda) e Deco Group Amicacci Giulianova in programma giovedì 28 novembre.
La UnipolSai è reduce dalla sconfitta contro Gsd Porto Torres (66-58) della settimana scorsa. Sono 2 i punti conquistati fin qui dal gruppo guidato da coach Marco Bergna frutto della vittoria (83-50) nella “prima” al PalaMeda contro la Dinamo Lab Banco di Sardegna. I canturini si presenteranno in Veneto senza Giulio Maria Papi, ancora fermo ai box per infortunio. Partita speciale per Laura Morato che dal 2010 al 2014 ha iniziato a conoscere il basket in carrozzina proprio a Padova, partendo dall’esperienza nel settore giovanile fino al debutto in Serie B. Ma anche per Jacopo Geninazzi, capitano della UnipolSai, che ci ha giocato nella prima parte della stagione 2006-07.
Padova, fresca della promozione in Serie A, in avvio di campionato ha messo in difficoltà sia Deco Amicacci Giulianova che Special Bergamo Sport Montello. Nonostante 2 buone partite non sono arrivati ancora punti dalle parti di coach Marco Nardo, con i match chiusi rispettivamente 60-66 e 64-58. In risalto nel roster veneto l’ex atleta della UnipolSai Ahmed Raourahi che ha disputato le ultime 3 stagioni con la maglia biancoblù vincendo 2 Scudetti (2017 e 2018), 3 Coppa Italia (2017, 2018 e 2019) e 3 Supercoppe italiane (2016, 2017 e 2018). Altro storico ex della gara è Fabio Bernardis che ha giocato a Cantù agli inizi degli anni 2000. Il gruppo che ha dominato e vinto l’ultimo campionato di serie B è stato anche rinforzato dagli arrivi del francese Abdelghanee Boughania e del senegalese Saliou Diene, oltre che da una rappresentanza del settore giovanile vincente sia dell’ultimo scudetto che della Supercoppa italiana “Martin Mancini” 2019.
“Arriviamo da una gara che ci ha lasciato l’amaro in bocca – commenta coach Bergna – per aver perso nel finale contro Porto Torres. A questo punto della stagione non dobbiamo fare nessun dramma, tutto serve come insegnamento per ripartire da dove abbiamo sbagliato: stiamo lavorando sugli errori per migliorare fin dal prossimo appuntamento. A Padova ci attende un match ostico contro una squadra che ha perso le prime due sfide, ma che ha tanta voglia di dimostrare le proprie qualità. Ritroveremo l’ex Ahmed Raourahi in un roster carico e che vorrà far bene. Da parte nostra non esistono partite facili, dobbiamo giocare sempre come se fosse una finale”.
(Nella foto: Jacopo Geninazzi – Photo Laura Mandressi)