MONZA – Già campione d’inverno con abbondante anticipo, il Monza continua la sua marcia inarrestabile. Questa volta tre punti conquistati ai danni della Giana Erminio, fanalino di coda del torneo.
A far capire quale sarà l’andamento del match ci pensa subito capitan D’Errico: slalom nella difesa avversaria al 2′ e conclusione fuori di un soffio. Al 4′ ci vogliono le maniere forti per fermare Brighenti. Pochi istanti più tardi è ancora D’Errico a tentare una conclusione spettacolare, ma non è fortunato. Il gol è nell’aria. E all’11’ è Brighenti a sbloccare il risultato con un colpo di testa. Lo stesso Brighenti ci riprova al 13′, ma colpisce male graziando il portiere avversario.
Al 21′ e Armellino a sfiorare il raddoppio. Davvero fuori di un nonnulla il suo tiro alla destra del portiere. Il Monza conduce il gioco, ma non va al tiro come vorrebbe l’allenatore Cristian Brocchi. Bisogna attendere il 36′ per una nuova azione pericolosa, conclusa da Brighenti, anche stavolta fuori di un soffio. Non fallisce invece Chiricò un minuto più tardi: su assist di Finotto non ha difficoltà a superare l’estremo difensore.
Il raddoppio dà maggiore vigore all’azione dei biancorossi. Si prova il tiro al bersaglio con Armellino (al 40′), poi con Finotto (41′) che centra l’esterno della rete. Al 44′, però, va vicino al gol la Giana Erminio: sono Fossati e Lamanna a salvare la porta in extramis su Perna.
Nella ripresa la prima occasione è di Finotto: da distanza ravvicinata, tuttavia, non riesce ad andare a segno. Al 52′ è Chiricò su calcio di punizione a impegnare Marenco. Finotto fallisce al 60′ malgrado un pallone invitante di Lepore, e anche un minuto più tardi. Brocchi lo toglie al 66′ per lasciare spazio a Gliozzi. Proprio il nuovo entrato lascia la sua firma sul match al 72′ trafiggendo l’incolpevole Marenco.
Per Brocchi è giunta l’ora di togliere anche un positivo Chiricò e di fare entrare sul terreno di gioco anche Mosti. Proprio lui al 77′ spaventa gli avversari, ma la sua conclusione viene ribattuta dalla difesa. Stessa sorte per Marchi, anche lui entrato da poco al posto di Brighenti, con tiro respinto dalla retroguardia della formazione ospite. E’ l’ultima vera occasione del match: nei minuti finali il Monza continua a spingere, ma il risultato rimane fisso sul 3-0.
Altra prova eccellente del Monza, con Brocchi gran “regista” nel dare spazio a tutti i suoi fuoriclasse per gestirli al meglio. Oggi oltre a conservare il +13 sul Pontedera e sul Renate, c’è un motivo di festa in più: l’esordio ufficiale da titolare di Gabriel Paletta. Con un curriculum di lusso per la Lega Pro, è chiamato anche lui a dare un contributo fondamentale nella corsa verso la serie B.