SEREGNO – Nel cinquecentesimo anniversario della morte di Leonardo da Vinci, la Famiglia Artistica Seregnese rende omaggio al genio italico con una mostra collettiva. Oggi, sabato 14 dicembre alle 17, nella galleria civica “Ezio Mariani”, l’inaugurazione che sarà accompagnata anche dalla lettura di alcune poesie a tema.
“L’omaggio a Leonardo – afferma Pasqualino Colacitti, curatore della mostra – si presenta ammirevole per qualità, pur nelle differenze per qualità tecniche e adesioni alle tematiche. Onelio Bruni ha scolpito bene il volo. Antonio Catananti ha esaltato la geometria. Monica Catto propone una libera interpretazione della Gioconda. Ludovica Cenacchi ha presentato un raffinato volo d’uccelli. Anna Ceppi esalta il valore della luce ed una armonica geometria. Pierluigi Cocchi ha inserito l’Annunciazione nelle sue riconoscibili ambientazioni. Mariangela Colacitti, con la difficile tecnica della punta d’argento, ha disegnato il volto dell’angelo inserito nella Vergine delle Rocce. Carlo De Nova ha disegnato con la sanguigna il ritratto di Leonardo e le macchine volanti. Anna Maria Fino, con magistrale tecnica incisiva anche a rilievo, ha evidenziato lo studio sui vortici ambientali. Damiano Falcone ha disegnato con ottimo cromatismo la cosmologia con la scoperta sulla luna del ghiaccio. Patrizia Falconetti ha declinato lo studio di figura con l’anatomia dell’uccello. Augusto Mandelli ha interpretato il Cenacolo con un’armoniosa simbologia astratta. Camilla Molteni ha costruito la matematica di Luca Pacioli illustrata da Leonardo. Carlo Orsi e Tiziano Pulze hanno dipinto due poetiche imbarcazioni degli studi della navigazione sull’Adda. Alda Pitzalis ha esaltato l’amore del Genio per la botanica. Luigi Radice ha dipinto con perfetto disegno e cromatismo verosimile la Gioconda. Antonio Redaelli propone il particolare viso della Gioconda acquarellato. Luciana Rinaldi raffigura un delicato ed armonioso volo d’uccelli. Nadia Rosatti si è ispirata al paesaggio di Leonardo. Paolo Rossetto, trae dal tronco dell’albero, come in Apollo e Dafne, due visi femminili leonardeschi e due diverse, disegnate perfettamente su legno con delicate sfumature. Fiorella Schiatti, dal codice Arundel, presenta una stupenda ceramica raku. Andrea Strizzi accomuna nel disegno perfetto la caricatura e il volo di Leonardo. Sandra Trabattoni ha scelto la caricatura. Dario Tuis ha privilegiato un lavoro interessante sul volo della gabbianella sul paesaggio. Il cavallo meccanico di Roberto Villa è un’invenzione dello scenografo del film di Leonardo interpretato da Philippe Leroy”.
“I fotografi Francesca Scarfiello, Gino Montecampi, Giovanna Camera e Lino Solaroli – conclude Colacitti – hanno ben espresso i temi del ritratto, del volo, del pensiero sul trattato della pittura, sull’acqua e paesaggio. I poeti Domenica Alati, Mimmo De Caprio, Monica Orsi, Giorgio Dello e Maria Altomare Sardella hanno indagato i temi della natura, della catena meccanica, della navigazione sull’Adda, del Cenacolo e della Gioconda”.
La mostra “Leonardo da Vinci: gli artisti interpretano il Genio” sarà visitabile fino a sabato prossimo 21 dicembre. Ingresso libero per tutta la settimana dalle 16 alle 19, la domenica anche in orario mattutino dalle 10 alle 12.