MONZA – A 48 ore di distanza dalla gara giocata al Pala Allende di Cinisello Balsamo contro Busto Arsizio, valida per l’undicesima di andata della stagione regolare del campionato italiano, la Saugella Monza di Massimo Dagioni è pronta a tornare in campo, questa volta per la “prima” europea nella CEV Cup 2020. Oggi, martedì 17 dicembre alle 20.30, al PalaYamamay di Busto Arsizio, Ortolani e compagne se la vedranno con la squadra ucraina della Orbita ZNU Zaporizhzhya, nella gara di andata dei 16esimi di finale della seconda competizione continentale per ordine di importanza.
Due incontri, quelli con la formazione guidata da Iryna Komisarova, schedulati a distanza di due giorni uno dall’altro sempre nello stesso impianto. Il Club monzese, qualificata alla manifestazione grazie al quarto posto ottenuto in regular season la passata stagione, ha infatti chiesto alla CEV ed alla squadra ucraina la possibilità di disputare sia il turno di andata che quello di ritorno in Italia, complice la delicata situazione politica al confine della Crimea. Richiesta accettata da entrambe le parti.
Le ucraine oggi giocheranno in casa mentre nella sfida di ritorno, fissata il 19 dicembre, saranno le monzesi a beneficiare del fattore campo, sempre al PalaYamamay di Busto Arsizio. La formazione ucraina è quinta in campionato (con un bilancio di sette vittorie e cinque sconfitte su dodici uscite) ed è alla tredicesima partecipazione ad una coppa europea. Nella passata stagione ha disputato la Challenge Cup, competizione che la Saugella Monza ha vinto, uscendo ai sedicesimi di finale contro Neuchatel.
Il parterre della manifestazione della CEV Cup è di alto livello: contenderanno il titolo a Monza e Busto Arsizio, altra squadra italiana partecipante, le russe della Dinamo Kazan, le polacche del Chemik Police e del Rzezsow, le turche del Galatasaray e le tedesche dello Schwerin.
“Dobbiamo prepararci alle gare di CEV con la massima attenzione – dichiara Floortje Meijners, schiacciatrice della Saugella Monza -, la stessa che mettiamo in quelle che giochiamo nel campionato italiano: ogni partita ha infatti bisogno di essere approcciata con la massima concentrazione. Sarà certamente una gara ostica, soprattutto perchè stiamo giocando tanto nell’ultimo periodo, anche se siamo pronte per questo. Dovremo adattarci al pallone nuovo cambiando sicuramente qualcosa. Ci siamo già allenate con la nuova palla Mikasa per farci trovare pronte. Sarebbe stato meglio se avessimo giocato con la stessa palla che utilizziamo nel campionato italiano, ma sapevamo che sarebbe stato così e ci adatteremo al massimo”.