BERLINO – Un’infermiera tedesca è sospettata di aver somministrato morfina a 5 neonati prematuri in una clinica di Ulm, nel Baden-Wuerttemberg.
La donna è stata sottoposta ieri a una misura di custodia cautelare in carcere, secondo quanto hanno reso noto gli inquirenti in una conferenza stampa.
La presenza di morfina ha trovato facilmente riscontri: i medici hanno trovato tracce nelle urine dei piccoli.