MONZA – “A seguito dell’esclusione dalla gara d’appalto per la raccolta dei rifiuti urbani della società prima classificata, Anac ha comunicato la “cristallizzazione” della graduatoria stilata dalla Commissione Giudicatrice lo scorso mese di luglio. Pertanto, in virtù del “Protocollo di Azione Vigilanza Collaborativa”, il provvedimento dirigenziale firmato lunedì 10 febbraio stabilisce di procedere allo scorrimento della graduatoria provvisoria, in favore della seconda classificata. Ora sarà avviata la fase dei controlli sul nuovo soggetto, propedeutici a redigere il provvedimento definitivo”.
Il Comune di Monza torna sulla questione dei rifiuti e, in particolare, sulla gara d’appalto per la raccolta in città. Un tema che ha sollevato molte polemiche dopo l’esclusione della prima classificata nella graduatoria provvisoria, la società De Vizia Transfer Spa. Storia lunga, iniziata addirittura il 5 ottobre 2018, giorno di indizione della gara per un importo complessivo a base d’asta di 111.628.017, 43 euro.
Cinque le ditte partecipanti. Poi i controlli finché, dal 20 settembre 2019 al 28 gennaio 2020, la commissione aggiudicatrice ha valutato la sussistenza dei requisiti della ditta vincitrice. Poi la novità: “Alla luce di approfondimenti specifici svolti dal gruppo di lavoro e dei pareri acquisiti dall’Anac – aveva spiegato il Comune – , il Rup (Responsabile Unico del Procedimento) ha disposto l’esclusione della società De Vizia Transfer S.p.A. dalla procedura; i motivi di tale esclusione per ragioni di riservatezza non possono essere resi pubblici ai sensi dell’art.24 del D. Lgs. 241/1990”.
Ora la conferma dall’Anac. Con nuovi controlli sulla seconda classificata e, c’è da scommetterci, con nuove polemiche.