ROMA – Il giorno dopo la circolare delle polemiche, il ministero dell’Interno prova a chiarire il significato di quelle frasi che hanno fatto infuriare tanti italiani. Una nota per precisare quanto segue: ”Le regole sugli spostamenti non cambiano. La circolare del ministero dell’Interno del 31 marzo si è limitata a chiarire alcuni aspetti interpretativi sulla base di richieste pervenute al Viminale. In particolare, è stato specificato che la possibilità di uscire con i figli minori è consentita a un solo genitore per camminare purché questo avvenga in prossimità della propria abitazione e in occasione di spostamenti motivati da situazioni di necessità o di salute”.
Dopo la reazione della Regione Lombardia, però, anche i medici di famiglia esprimono tutta la loro perplessità e avvertono: “E’ pericoloso”. Solo ieri sono state denunciate 6700 persone, 39 per aver volato la quarantena.