Nelle ultime quattro settimane sono state vendute 10,1 milioni di singole uova di cioccolato, nello stesso periodo pre-Pasquale dell’anno scorso la cifra era di 15,3 milioni (-33,9%). Le colombe invece sono a quota 5,4 milioni di confezioni vendute, rispetto agli 11 milioni dello scorso anno (-50,4%). I dati, che riguardano la grande distribuzione organizzata, sono forniti da Nielsen.
Lievito di birra (+217,4%), farine (+176%), mascarpone (+155,6%), ingredienti per pasticceria (+149,3%), alcol denaturato (+128,9%) e guanti (124,5%) sono i prodotti che hanno spopolato nella settimana 30 marzo-5 aprile, rispetto alla stessa settimana del 2019. Ci sono stati, secondo quanto emerso dai dati Nielsen, l’effetto stock per caffè macinato (+20,0%), conserve rosse (+37,3%), olio di semi (+40,6%), biscotti (+9,0%), pasta (+9,6%), conserve animali (+10,3%), riso (+15,2%), vegetali conservati (+16,0%), la carta casa (+21,0%), i detergenti lavastoviglie (+19,1%) e carta igienica (3,8%).
L’effetto “prevenzione e salute” ha influito su guanti (+124,5%), detergenti superfici (+29,1%), sapone per le mani solido e liquido (+41,2%), candeggina (+35,6%), alcol denaturato (+128,9%), salviettine umidificate (+15,3%). L’effetto “resto a casa” ha impattato infine su farine (+176%), uova di gallina (+50,7%), ingredienti per pasticceria (+149,3%), burro (+69,5%), mascarpone (+155,6%), zucchero (+40,1%), panna Uht (+29,5%), lievito di birra (+217,4%), margarina (+80,4%); cresce anche il Comfort food, il paniere dell’indulgence, quindi creme spalmabili dolci (+63,4%), tavolette di cioccolato (+21,7%), miele (+51,6%), patatine (+16,9%), vaschette di gelato (+22,5%), olive (+15,3%), pop-corn (+70%). Continuano anche i trend positivi di vino (+19,1%) e birre alcoliche (+18,5%).