SAINT CHRISTOPHE – L’ufficialità è arrivata ieri mattina, nel giorno del suo compleanno: Pierina Quagliatti, classe 1918, residente a Saint-Christophe (piccolo centro alle porte di Aosta), è guarita dal coronavirus. La felicità è doppia perchè l’Usl ha anche comunicato la guarigione del nipotino di 2 anni. Per “nonna Nina” non c’era modo migliore di festeggiare.
In queste settimane la numerosa famiglia ha vissuto un vero e proprio dramma, 11 malati su 14, tutti isolati in casa, oltre a un grave lutto. Ma ora è arrivato il momento di guardare avanti.
“La guerra è stata peggio – racconta Pierina – e a quei tempi ho patito di più. Ma adesso sono contenta di aver passato anche questa”. Per lei – raccontano le nipoti – la gioia maggiore è la possibilità di tornare a mangiare di nuovo tutti assieme, alla stessa tavola. E’ un giorno di festa in frazione Nicolin.
Originaria di Bergamo, nel 1946 è arrivata in Valle d’Aosta. Ha lavorato come postina (“Portava le lettere di casa in casa spostandosi con la bicicletta” raccontano i familiari) ed ha avuto sei figli, tre maschi e tre femmine. Oggi ha anche otto nipoti e 11 pronipoti, tra cui il piccolo Leonardo. Durante la malattia ha avuto tosse e febbre, ma se l’è cavata.
“Quella di Pierina – spiega il sindaco di Saint-Christophe, Paolo Cheney – è una famiglia ‘storica’ del paese, molto radicata nel territorio. Erano tutti isolati, siamo contenti che adesso sia arrivata la guarigione. In paese aumentano i casi positivi, soprattutto legati a professioni sanitarie come infermieri e oss, ma se si osservano le norme sono sicuro che la situazione si stabilizzerà”. (Ansa)