LUND – In questo periodo di emergenza in Svezia si sono affidati spesso alla responsabilità individuale per contenere la diffusione del virus. Questa volta, però, le autorità hanno deciso di intervenire per prevenire gli assembramenti nei parchi. Niente forze di polizia, il metodo è molto più naturale: guano di pollo sparso nei prati per evitare l’avvicinamento delle persone.
Questo, almeno, è il motodo utilizzato nella città di Lund. “I parchi costituiscono un grave motivo di rischio – ha spiegato il sindaco Philip Sandberg alla Cnn – se si riunisce tante gente. E noi vogliamo evitare di trasformarci in un focolaio di coronavirus. Facciamo ciò che possiamo ottenendo un duplice risultato: rendiamo più fertile il parco e teniamo la gente lontana”.
A Lund, pertanto, nella giornata di ieri è stata sparsa una tonnellata di guano di pollo. La scelta della data ha un significato: in Svezia il 30 aprile i cittadini si ritrovano all’aperto, alla vigilia della festa di Santa Valpurga, per allontanare le streghe tra alcol e falò. Ieri, oltre alle streghe, con lo sgradevole odore sono stati allontanati anche i cittadini.