CAGLIARI – Si è scagliato sulla moglie con ferocia e violenza, l’ha pugnalata almeno quaranta volte, mentre lei tentava di fuggire e proteggersi. Poi si è accoltellato varie volte al petto, tentando di uccidersi.
È ricoverato nel reparto di cardiochirurgia del Brotzu, Giovanni Murtas, il falegname disoccupato di 57 anni che martedì pomeriggio ha ucciso la moglie Marisa Pireddu, di 51 anni, dopo una lite nella loro abitazione in via Turati a Serramanna nel sud della Sardegna.
L’uomo è stato operato nella notte tra martedì e mercoledì a causa delle gravi ferite che si è procurato al cuore e ai polmoni. Le sue condizioni sono gravi ed è ancora in pericolo di vita e in prognosi riservata.