ROMA – Sono piccoli passi avanti verso la normalità. Il bollettino diffuso dalla Protezione civile per descrivere quotidianamente la situazione dovuta al coronavirus, oggi ci regala un motivo di speranza: sono meno di mille (esattamente 999) le persone ricoverate in terapia intensiva. Il dato è positivo, perché al di là della soglia simbolica e della diminuzione di 28 persone in un giorno, ci riporta a una situazione che non si registrava a livello nazionale dal 7 marzo. Da allora sono trascorsi più di due mesi, drammatici e tragici. Il ritorno al passato ci indica che la strada è giusta e che bisogna continuare a tenere alta la guardia malgrado tutte le aperture necessarie.
In calo le persone attualmente malate: se ne contano 82.488, significa 836 in meno nell’arco delle ventiquattr’ore. Allo stesso tempo continuano ad aumentare i guariti: sono 106.587, l’aumento in un solo giorno è di 1.401.
Unica nota dolente della giornata è quella alla voce “vittime”: sono 179 in un solo giorno, in lieve aumento rispetto a ieri quando erano state 165. Dall’inizio dell’epidemia sono 30.739 le persone decedute in Italia a causa del coronavirus.