ROMA – Da lunedì, forse, gli amici potranno tornare ufficialmente a vedersi. Il Governo, con il nuovo decreto, potrebbe togliere anche uno dei divieti risultati più indigesti agli italiani durante il lockdown. E, in quanto tale, uno dei meno rispettati.
Un primo tentativo era stato fatto con il permesso accordato ai “congiunti”, facendo rientrare in questa definizione poco per volta un po’ tutti. Fino ad arrivare a dichiarare che, alla fine, sono congiunti pure gli amici, “purché si tratti di amicizia vera”. Una vicenda che, con l’allargamento progressivo della definizione di “congiunti”, era diventata la barzelletta d’Italia, superando in un colpo solo tutta l’ironia che si era scatenata per le autocertificazioni.
Ora pare che da lunedì 18 maggio gli amici possano effettivamente vedersi. O, almeno, il Governo vorrebbe andare in questa direzione. Tuttavia, da più parti, viene spiegato che alcuni ministri stanno opponendo resistenza, chiedendo di mantenere ancora la restrizione.
Prepariamoci alla nuova barzelletta. Se prevale questa linea dura, infatti, con la riapertura della ristorazione potremo andare al bar o al ristorante, ma evidentemente non con gli amici. Prima di entrare, chissà, dovremo sincerarci del fatto che nel locale siano presenti solo perfetti sconosciuti. O in caso di controlli dovremo dire che non si tratta di una amicizia vera?