MOTTA BALUFFI – Non ha nessuna colpa e, di sicuro, ha anche una grande fortuna: a Motta Baluffi, piccolo Comune del cremonese con solo 800 abitanti, è risultato positivo al coronavirus un bambino di 4 anni. Ma è asintomatico.
La notizia è stata rivelata direttamente dal sindaco Matteo Carrara, che se lo è ritrovato di colpo inserito negli elenchi che la Prefettura invia quotidianamente, nella prima serata a tutti i sindaci. Immediata la preoccupazione per lo stato di salute del bambino, ma subito è stato anche rassicurato. Il bambino, di sicuro uno dei più positivi più giovani della Lombardia, sta benissimo. Non si rende neanche conto di avere il virus, perché è completamente asintomatico. Per finire nell’elenco della Prefettura, infatti, non bisogna necessariamente essere gravi: significa semplicemente che è stata riscontrata la positività.
Si è così scoperto che il bambino, essendo entrato in contatto con una persona adulta positiva, è stato sottoposto al test sierologico. Il responso è stato chiaro: il bambino ha sviluppato anticorpi. Di qui il passaggio obbligato al tampone, che ha confermato la positività. In questo caso si può tirare il fiato. Visto che il bambino non ha sintomi, non è un problema sanitario. Il riscontro assume solo un valore statistico. Il piccolo, uno delle cinque persone positive del paese, rimarrà comunque in casa, così come previsto dal protocollo, per evitare di trasmettere il virus ai suoi concittadini.