ROMA – Per capire cosa accadrà da lunedì 18 maggio bisogna attendere il documento che ogni singola Regione adotterà in questo fine settimana. Nel frattempo, però, il Governo ha accolto le linee guida per la riapertura di lunedì 18 maggio. In sostanza il premier Giuseppe Conte ha deciso di dare il via libera a ogni governatore, entro certi limiti, imponendo anche una trasmissione quotidiana dei dati relativi ai contagi da coronavirus. In base a questi il Governo si riserva di intervenire nuovamente stabilendo nuove regole.
Questo, in linea di massima, quanto stabilito. Con la possibilità offerta a ogni singola Regione di rimodulare tutto quanto anche in senso più restrittivo.
Bar e ristoranti
– Possibilità di misurare la temperatura corporea, no l’accesso a chi l’ha superiore a 37,5 gradi
– Privilegiare l’accesso con prenotazione nei locali con posti a sedere
– Distanza di almeno 1 metro tra i tavoli. Può essere ridotta solo introducendo barriere fisiche
– Al banco garantire la distanza di almeno 1 metro
– Non consentita la consumazione a buffet
– Privilegiare l’utilizzo degli spazi esterni
– Mascherine per il personale dipendente
– Privilegiare forme di pagamento elettronico al tavolo
Parrucchieri ed estetisti
– Prenotazione obbligatoria
– Almeno 1 metro di distanza tra le singole postazioni di lavoro
– Cliente e operatore devono indossare la mascherina
– A distanza ravvicinata l’operatore deve avere la mascherina Ffp2 senza valvola e la visiera protettiva
– No a sauna, bagno turco e idromassaggio
Uffici aperti al pubblico
– Possibilità di misurare la temperatura corporea, no l’accesso a chi l’ha superiore a 37,5 gradi
– Sanificazione dei locali
– Presenza di gel disinfettante nelle sale di attesa
– Mantenimento della distanza di almeno 1 metro
– Favorire l’ingresso solo con prenotazione
– Privilegiare le riunioni con modalità a distanza
Bambini
– Privilegiare le attività all’aperto
– Privilegiare composizione di gruppi stabili ed evitare commistioni tra gruppi
– Giochi dedicati esclusivamente a ogni singolo gruppo di bambini, oppure da sanificare ogni volta
– Previsto rapporto di 1 educatore ogni 5 bambini per la fascia 0-6 anni, 1 ogni 10 minori per la fascia 6-14 anni
– Mascherina per il personale dipendente e per i bambini a partire dai 6 anni di età
– Creazione di una zona limite che i genitori non dovranno oltrepassare
Hotel
– Garantire il distanziamento di almeno 1 metro nelle aree comuni
– Favorire la differenziazione dei percorsi all’interno delle strutture, soprattutto ingresso e uscita
Spiaggia
– Distanziamento tra ombrelloni: area di 10 metri quadrati per ogni ombrellone
– Distanza di almeno 1,5 metri per lettini e sdraio fuori dal posto ombrellone
– No ad attività ludico sportive con assembramenti
– Sì a sport individuali rispettando il distanziamento interpersonale
– Frequente pulizia e disinfezione delle aree comuni (cabine, docce, servizi igienici, ecc.)
– Lettini e sdraio da sanificare a ogni cambio di persona o nucleo familiare