MILANO – “Sicuramente è andata meglio di come immaginassi. Ho visto che c’è stato grande rispetto da parte dei cittadini delle regole che abbiamo consigliato e imposto, rispetto a mascherine e distanziamento, quindi direi bene. Purtroppo ci sono ancora piccole sacche, ci sono alcune attività sulle quali non riusciamo ad avere una convinzione sufficiente: troppi apericena, troppi bar sommersi di persone e questo non va assolutamente bene. E’ chiaro che, se la cosa dovesse continuare, saremo costretti a chiudere quelle attività”. Lo ha detto a Storie Italiane su Rai 1 il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, commentando la situazione nei primi giorni delle riaperture.
“Noi abbiamo dato la possibilità di riaprire bar e ristoranti – ha spiegato Fontana – a condizione che si rispettino certe regole. Se queste regole non vengono rispettate e la gente si ammassa in un bar è chiaro che purtroppo non potremo continuare a lasciare quella libertà”.
Il governatore non ha negato il suo timore per la nuova ondata di contagi, invitando tutti alla prudenza e all’atteggiamento responsabile: “Noi dobbiamo riacquistare la nostra libertà passo dopo passo, non posiamo fare cinque passi in un colpo solo perché se no non solo rischiamo di non riacquistarla, ma di perdere quella già ottenuta”.