VILLASANTA – I momenti peggiori dell’emergenza coronavirus sono ormai alle spalle. Tutti possiamo tirare un sospiro di sollievo. Anche l’amministrazione comunale, che nei mesi scorsi ha svolto un lavoro notevole e che, puntualmente, nei giorni scorsi ha deciso di rendere noto il bilancio dell’attività.
Un’iniziativa, come precisano dal municipio, “che ci aiuta a comprendere lo sforzo operato dal Centro Operativo Comunale nella fase di lockdown”.
L’attenzione, in particolare, è focalizzata sull’attività della Polizia locale: in servizio negli ultimi tre mesi, sette giorni su sette, dalle 7 alle 20, sono state garantite pattuglie sul territorio per i servizi di controllo relativi alle restrizioni introdotte nel tentativo di contenere la diffusione del coronavirus. In due mesi sono 180 le ore di straordinario degli agenti.
Durante questa attività hanno proceduto al controllo di 702 persone in strada, 226 accertamenti eseguiti a domicilio nei confronti di persone sottoposte a quarantena, 167 sopralluoghi negli esercizi commerciali. In più si sono fatti carico di 450 telefonate, per dare alla cittadinanza le informazioni necessarie.
Nell’emergenza in campo anche la Croce Rossa, la Protezione civile, l’Auser: hanno svolto il compito delicato e importante della consegna dei farmaci e della spesa a domicilio. Sempre loro si sono occupate della distribuzione delle mascherine, dei Buoni Spesa e dei computer agli studenti affinché potessero partecipare alla didattica a distanza.
Importante anche l’attività svolta dai Servizi sociali: hanno ricevuto 900 chiamate, ne hanno effettuate 470. Tra queste, in 28 casi, anche per fornire un supporto emotivo ai cittadini in difficoltà.