MONZA – Vlad Davyskiba è un giocatore della Vero Volley Monza per la stagione 2020/2021. Proveniente dallo Stroitel Minsk, lo schiacciatore bielorusso classe 2001 è pronto a vivere una nuova esperienza in Italia, nella SuperLega Credem Banca, con la prima squadra maschile del Consorzio Vero Volley. Forte fisicamente, molto abile in attacco e al servizio, Davyskiba si è già messo in mostra in questi anni con la maglia della nazionale giovanile della Bielorussa, con la quale ha chiuso come miglior realizzatore dell’Europeo Under 17 del 2017, battendo nel girone anche l’Italia di Alessandro Gianotti, prodotto del settore giovanile maschile del Vero Volley, poi campione continentale. Dopo Lagumdzija, Orduna, Beretta e Federici, Davyskiba è il quinto tassello della Vero Volley Monza finora.
Davyskiba nasce a Zhlobin, in Bielorussia, avvicinandosi fin da subito alla pallavolo. Dal 2017 è un giocatore della Stroitel Minsk, formazione bielorussa con la quale ha disputato le ultime due edizioni della Challenge Cup (eliminato dal Karlovarsko nel 2019 e da Lisbona nel 2018 ai sedicesimi di finale). Nell’ultimo campionato giocato con la casacca della squadra di Minsk, Davyskiba ha disputato 16 partite, 46 set, con 162 punti realizzati e 19 ace e 16 muri messi a segno. Davyskiba gioca anche a beach volley, vincendo il torneo CEV Youth Continental Cup nel 2017 in coppia con Ratutski.
“Sono molto contento di arrivare in Italia alla Vero Volley Monza – ha dichiarato Davyskiba -. La SuperLega è uno dei campionati più belli del mondo e non vedo l’ora di giocarlo insieme ai miei nuovi compagni. Saluto tutti i tifosi, con la speranza di verderci presto all’Arena di Monza”.
“Vlad è un ragazzo di grande prospettiva – ha commentato il direttore sportivo del Consorzio Vero Volley, Claudio Bonati -. Lo seguivo da un paio di anni. Siamo molto soddisfatti di averlo portato in Italia e nel nostro team. Mi aspetto molto da lui: è molto giovane ma ha già esperienza internazionale. Sono sicuro diventerà un fattore decisivo all’interno della squadra“.