MILANO – Le imprese lombarde che intendono sviluppare e consolidare la propria posizione sui mercati internazionali attraverso l’e-commerce saranno supportate da Regione Lombardia. Potranno, tra l’altro, anche incentivare l’accesso a piattaforme cross border (B2B, business to business e B2C, business to consumer) e sistemi di e-commerce proprietari come siti internet e mobile app.
È questo l’obiettivo della delibera approvata dalla Giunta regionale su proposta del vicepresidente e assessore alla Ricerca, Innovazione, Università, Export e Internazionalizzazione delle imprese di Regione Lombardia, Fabrizio Sala.
Nell’atto sono stanziati 2,6 milioni di euro per il ‘Bando e-commerce 2020 – Nuovi mercati per le imprese lombarde’. Per questa iniziativa, 1.810.000 euro sono a carico di Regione Lombardia ed 808.000 a carico delle Camere di Commercio lombarde.
“Un sostegno concreto per le imprese lombarde – commenta il vicepresidente Sala – alle prese con la drammatica emergenza causata dal Covid19. Si tratta di una misura che incentiva l’e-commerce, puntando su piattaforme che consentono alle nostre imprese di poter raggiungere diversi mercati strategici per ogni settore. Con questo sostegno economico diamo la possibilità alle nostre piccole e medie imprese di offrire i propri prodotti in Italia e all’estero. Usando ogni modalità informatica. Dobbiamo quindi stare vicini alle nostre imprese. E dobbiamo farlo con strumenti concreti. Per consentire loro un rilancio immediato. Anche sui mercati internazionali”.
Unioncamere Lombardia è il soggetto gestore della misura. La dotazione è ripartita fra le Camere di Commercio. Sarà erogata, quindi, una prima tranche di risorse. Pari al 50% della dotazione finanziaria regionale. Una seconda tranche, pari al 40% della dotazione finanziaria regionale, sulla base dell’avanzamento dell’azione. Il saldo, con relazione finale presentata da Unioncamere Lombardia a giugno 2021, sulla base delle rendicontazioni finali complessive trasmesse dai beneficiari.
“Per restare al passo – chiosa il vicepresidente Sala – occorre adeguarci ai cambiamenti che questa pandemia ha inevitabilmente portato con sé. L’e-commerce è in continua evoluzione. Come istituzioni abbiamo, quindi, l’obbligo di accompagnare le nostre realtà imprenditoriali con interventi diretti. Proprio come questo. Facciamo cioè leva sulla competitività. Nonché sulla qualità dei prodotti lombardi, riconosciuti in tutto il mondo”.