ROMA – Il segno più, quello dell’aumento, oggi in Italia arriva alla voce “decessi”. Il numero dei nuovi contagi, invece, rimane sostanzialmente stabile confermando il dato in risalita registrato ieri.
Sono 235.561 le persone risultate positive al tampone dall’inizio dell’epidemia. Oggi l’aumento è di altri 283 casi, ieri erano stati 280, in risalita rispetto ai +197 di domenica. Di fatto, considerato che in Lombardia non sono stare riscontrare differenze significative (2 in meno in un giorno) significa che anche in Italia oggi la situazione non ha fatto progressi. E anche il numero delle regioni senza contagi oggi è leggermente diminuito: sono solo cinque quelle che hanno indicato lo zero a questa voce.
L’aumento, invece, è riscontrato nella colonna dei decessi: sono 79 quelli comunicati oggi dalla Protezione civile nazionale. Ieri erano 65. Un aumento che arriva malgrado il crollo del dato in Lombardia (15 invece dei 32 di ieri). Ma pare che ci sia uno dei soliti “conguagli”, questa volta da parte della Regione Abruzzo, che non ne aveva comunicati 32 in passato. Il numero complessivo delle vittime supera quota 34 mila: 34.043 per chi vuole il dato preciso. Dieci le regioni che oggi non hanno registrato nuovi deceduti.
Torna a crescere in modo importante anche il numero dei guariti: sono 2.062 quelli del giorno, contro i 747 di ieri. Il totale complessivo è di 168.646 persone ritornate alla loro quotidianità.
Sono invece ancora malate 32.872 persone. Significa 1.858 in meno rispetto a ieri (quando il calo era stato di sole 532 unità). In isolamento domiciliare 28.028 malati (1.690 in meno), ricoverati con sintomi in una struttura sanitaria altri 4.581 (148 in meno), in terapia intensiva 263 (20 in meno).