ROMA – Vi ricordate della coppia di cinesi che aveva fatto a lungo discutere quale primo caso di coronavirus in Italia? Anche loro si ricordano di noi e di chi li ha curati: tornati in patria, perfettamente in forma, hanno messo mano al portafogli per inviare 40 mila euro all’istituto “Spallanzani” di Roma quale segno di riconoscenza.
Un bel gesto da parte della coppia che, per diversi giorni, aveva creato allarme in tutta Italia: si trattava infatti di turisti cinesi che, prima di arrivare a Roma ed essere ricoverati per il coronavirus, nel giro di pochi giorni avevano avuto modo di visitare alcune delle nostre splendide città.
Allo Spallanzani di Roma hanno ricevuto tutte le migliori cure possibili. Per loro addirittura 49 giorni di ricovero in ospedale, poi le dimissioni tra le lacrime: commossi avevano voluto salutare tutto il personale sanitario, riconoscendo pubblicamente che se erano vivi e potevano tornare in Cina, era solo grazie a chi con dedizione e competenza aveva salvato loro la vita.
Belle parole che hanno fatto piacere a tutti. La coppia cinese, però, conosce anche il valore della riconoscenza: quando sono ritornati a Wuhan e hanno avuto modo di accedere al loro conto corrente, ecco un bel bonifico da 40 mila euro per lo Spallanzani. Una sorpresa che ha meravigliato tutti e che, più ancora dell’importo, è stata apprezzata proprio per il significato di questo gesto.