CATANZARO – Prima il problema Lampedusa in Sicilia, ora stato di allarme anche in Calabria per gli sbarchi dei migranti. E anche Jole Santelli, Presidente della Regione Calabria, ora alza la voce perché il suo timore non è dovuto alla questione accoglienza, bensì ai rischi sanitari.
“I 28 migranti positivi al Covid-19 arrivati ieri a Roccella Jonica – afferma Santelli – confermano gli enormi rischi connessi agli sbarchi di persone che arrivano da Paesi in cui l’epidemia è ancora fuori controllo”.
“Per mesi – spiega Santelli – abbiamo combattuto il Coronavirus, al costo di grandissimi sacrifici esistenziali, sociali ed economici. Ma ora, a causa di questa incomprensibile indifferenza nei confronti della minaccia rappresentata dagli sbarchi incontrollati, tutti gli sforzi compiuti dai calabresi e dagli italiani rischiano di essere vanificati. Non possiamo consentirlo. Lo Stato, il Governo, devono essere presenti e affrontare una situazione che, da qui in avanti, potrebbe diventare ancora più esplosiva”.