MADRID – E’ ancora alta la tensione in Spagna per l’emergenza coronavirus. Malgrado il passare dei mesi il problema sembra tutt’altro che archiviato: pericolosi focolai che impongono mini lockdown in diverse zone del paese, e soprattutto, dati in forte aumento: nelle ultime due settimane sono triplicati in casi di contagio.

Nell’ultima giornata i casi di positività sono stati 529. Sono in calo rispetto ai 685 di lunedì, ma sono comunque due giorni che riportano il Paese iberico indietro alla situazione di più di un mese fa.

Di più: 1.481 casi nell’ultima settimana, addirittura 4.717 in quindici giorni stando ai dati rivelati dal ministero della Sanità.

A far riflettere e preoccupare è anche l’incidenza di questi contagi: 8,76 ogni 100 mila alla data del 3 luglio, sono diventati 27,93 il 20 luglio. Questi dati sono uguali a quelli che si registravano l’11 maggio quando la curva dei contagi aveva raggiunto il momento del picco.