MONZA – Decoro urbano, cultura e occupazione giovanile: sono questi i temi al centro dei tre nuovi “Patti di collaborazione” firmati ieri che coinvolgeranno complessivamente 36 cittadini nei prossimi tre anni: “Area verde Campo 8”, “Gruppo lettura San Fruttuoso” e “Giovani impresa”.
“Abbiamo promosso un cambiamento, innanzitutto culturale e di prospettiva – afferma il sindaco Dario Allevi -. L’obiettivo è l’amministrazione condivisa della nostra città con la partecipazione diretta dei cittadini. La risposta non si è fatta attendere: sono tante le realtà, associazioni o anche gruppi informali e singoli cittadini, he scelgono di promuovere insieme al Comune progetti finalizzati alla cura dei quartieri”.
“Area verde Campo 8”. Taglio dell’erba, gestione dell’impianto di irrigazione, pulizia e manutenzione ordinaria di piccoli arbusti. Sono queste le azioni previste dal patto proposto dal cittadino attivo Valentino Russo per garantire il decoro dell’area verde del Campo 8 del Cimitero di Monza dedicato ai bambini. Il quartiere coinvolto è Cederna.
“Gruppo lettura San Fruttuoso”. Giustina D’Addario, cittadina attiva del quartiere San Fruttuoso, ha proposto un patto per promuovere l’inclusione, la coesione sociale tra i cittadini e la partecipazione attiva alla vita del quartiere. Il patto prevede incontri mensili del gruppo di lettura presso lo Spazio Polifunzionale di via Tazzoli, coordinati da un facilitatore che possa favorire la discussione e il confronto sui libri scelti dal gruppo.
“Giovani impresa”. Il patto promosso dall’associazione “Brianza Solidale” nell’ambito del quartiere San Carlo – San Giuseppe punta a favorire lo sviluppo di opportunità di occupazione per i giovani attraverso la promozione del lavoro autonomo. Gli under 35 potranno presentare, attraverso un format online, la propria idea imprenditoriale e, dopo una prima valutazione, saranno seguiti in un percorso di consulenza, orientamento e formazione. I colloqui personalizzati si svolgeranno presso il Centro Civico “San Carlo – San Giuseppe” oppure da remoto.
“Da tre anni stiamo lavorando con i cittadini, le associazioni e i comitati per disegnare insieme la città, investendo nella realizzazione e nella cura di spazi verdi e non solo, oltre che nello sviluppo di nuovi progetti di inclusione per persone diversamente abili – ha dichiarato l’assessore alla Partecipazione, Andrea Arbizzoni -. I “Patti di collaborazione” sono, prima di tutto, un “patto” con la città: tutti i progetti nascono e crescono attraverso un confronto continuo e costante con chi li ha proposti. La partecipazione diretta dei cittadini è la garanzia del successo di questo percorso. Oggi, con la firma di tre nuovi “Patti”, ci rimettiamo in cammino sempre con l’impegno e la convinzione di trasformare in cose concrete i sogni di chi si sente parte di una comunità. E, dopo l’estate, daremo il via ad altri cinque patti”.
La cura della città è al centro dei tre patti che sono stati rinnovati per altri tre anni. Il Comitato “Il Ciliegio”, con il patto “Orto giardino comunale di via Adda”, continuerà a gestire l’area verde del quartiere Sant’Albino attraverso attività ortocolturali e laboratori. Un altro presidio ambientale con una forte componente sociale è il patto del quartiere San Biagio – Cazzaniga “Orti condivisi San Vincenzo” che prevede la gestione dell’area pubblica in via della Fortuna. L’obiettivo è mettere a disposizione di famiglie indigenti qualche metro quadro di terreno da coltivare per godere della frutta e verdura prodotta e, allo stesso tempo, socializzare con altre famiglie presenti sullo stesso territorio. Ad oggi sono 24 i nuclei familiari coinvolti su 24 appezzamenti di terreno. Il terzo patto che proseguirà altri tre anni è “La via della Felicità”, proposto dall’omonimo gruppo informale. L’obiettivo principale è la pulizia e la rimozione dei rifiuti della zona antistante l’ingresso della stazione.
Una lettera di ringraziamento è stata consegnata alla cittadina attiva Maria Gironi e al gruppo informale “Senza Coperchio” per la conclusione di due “Patti di collaborazione”: “Giardini di via Canesi Rovetta Rota” e “Campo basket via Parmenide”. L’obiettivo di entrambi i patti, che si sono sviluppati da marzo 2017 a marzo 2020, era la manutenzione delle due aree anche attraverso azioni di inclusione sociale.
Tra il 2017 e il 2019 sono stati sottoscritti 23 “Patti di collaborazione”. Di questi ne sono attualmente attivi 15 che riguardano aree cani, orti comunitari, benessere degli animali, educazione, cultura, sport, sicurezza e sociale. Cinque sono stati sottoscritti con associazioni o comitati, otto con gruppi informali di cittadini e due con singoli cittadini attivi, per un totale di circa 1.300 persone coinvolte. Con i nuovi patti e i rinnovi che si sono oggi sottoscritti si raggiunge la quota di 21 patti attivi, mentre altri 5 sono in fase di definizione e se ne ipotizza la firma per la fine dell’estate.