MILANO – Al via il bando, in Lombardia, per finanziare con 3 milioni di euro interventi di ripristino, conservazione e parziale completamento dei terrazzamenti e dei muretti a secco, oltre che interventi connessi, come la manutenzione straordinaria di sentieri e strade interpoderali e la sistemazione di sistemi di convogliamento delle acque.
“Il decreto – ha spiegato l’assessore alla Montagna, Piccoli Comuni e Enti locali Massimo Sertori – definisce modalità e tempi della procedura per l’assegnazione delle risorse. Abbiamo l’obiettivo di aiutare concretamente questa attività eroica che svolge una funzione importante sia per i prodotti che genera, sia per la manutenzione del territorio. Un tassello importante in direzione di una politica che, facendo leva sul fattore ‘identità’, mira allo sviluppo territoriale”.
Regione Lombardia ha messo in campo 3 milioni di euro a fondo perduto. Tali risorse saranno erogate alle Comunità Montane per interventi realizzabili unicamente nel territorio dei Comuni lombardi ‘montani’ o ‘parzialmente montani’. Il contributo è ammesso fino al 50% della spesa dell’intervento ritenuta ammissibile, destinato a interventi da concludersi entro il 31 ottobre 2021.
Le domande potranno essere presentate a partire da lunedì 27 luglio ed entro la chiusura del bando prevista per il 15 settembre 2020. Le richieste dovranno essere inserite esclusivamente tramite la piattaforma bandi online, all’indirizzo www.bandi.servizirl.it.
Gli interventi finanziabili sono:
– ripristino, attraverso interventi di manutenzione straordinaria, di terrazzamenti già posti a coltivazione e che presentino fenomeni di dissesto (con o senza rinforzi di pietrame);
– Ripristino, attraverso interventi di manutenzione straordinaria, di muretti a secco presenti a margine di porzioni di terrazzamenti coltivati e che presentino fenomeni di dissesto, con possibilità di realizzazione di piccoli nuovi tratti, ove necessario.
– Interventi di recupero a fini colturali dei terrazzamenti precedentemente coltivati e oggetto di colonizzazione da parte di boschi o macchie di vegetazione, da meno di 30 anni.
– Realizzazione o ripristino di sistemi di convogliamento, ruscellamento o raccolta delle acque a tutela della stabilità e dell’integrità di terrazzamenti coltivati esistenti.
– Interventi di manutenzione straordinaria o sistemazione di sentieri e/o strade interpoderali integrati con interventi sui terrazzamenti esistenti.