MILANO – Ascoltare le esigenze del territorio e tradurle in atti amministrativi: nasce così il bando ‘Terrazzamenti 2020’ per tutela del paesaggio vitivinicolo. Risorse per tre milioni di euro sono a disposizione dei viticoltori e dei Comuni valtellinesi. Un ulteriore segnale di attenzione al territorio, aiuti concreti, resi accessibili a pochi mesi dall’incontro tra l’assessore regionale agli Enti locali, Montagna e Piccoli Comuni e il Consorzio tutela vini di Valtellina.
Regione Lombardia mette a disposizione contributi a fondo perduto fino a un massimo di 25.000 euro per ripristinare e conservare i muretti a secco, sistemare le strade interpoderali e adeguare i sistemi di convogliamento delle acque. Tutto quanto cioè necessita per tutelare il paesaggio terrazzato a beneficio della nostra viticoltura e della sicurezza dei versanti.
“Abbiamo applicato il pragmatismo tipico dei valtellinesi – ha spiegato l’assessore – allo scopo di definire un bando che fosse realmente in grado di garantire un aiuto concreto. Per questo abbiamo introdotto il 50% della spesa sostenuta e la valorizzazione dei lavori in economia svolti dagli stessi viticoltori”.
“L’obiettivo – ha sottolineato – è quello di preservare questo straordinario patrimonio che ci è stato lasciato dai nostri avi, perché oltre alla coltivazione della vite ha anche la funzione di mantenimento dell’ambiente. Sono certo – ha concluso – che gli operatori sapranno cogliere questa opportunità e, come Regione, non escludiamo di poter incrementare le risorse a disposizione”.
“L’occasione che viene offerta – ha aggiunto il presidente del Consorzio vini – in un anno assai difficile è quella di riprogettare il futuro, partendo dal nostro territorio. Il bando che ha recepito tutte le richieste del comparto prevede sia la ricostruzione dei muretti a secco sia l’estensione delle aree vitate con il recupero delle aree incolte”.
Al bando ‘Terrazzamenti 2020’ possono partecipare Enti pubblici e operatori privati, Comuni e gestori di parchi e riserve naturali, proprietari e conduttori di fondi. Il finanziamento prevede un contributo fino al 50% della spesa, per un importo massimo di 25 mila euro. Le domande saranno gestite dai centri di assistenza agricola e successivamente inoltrate alle Comunità montane.
“Tre milioni di euro di risorse – ha evidenziato il presidente di Uncem Lombardia, l’Unione delle Comunità montane – generano investimenti per sei milioni. Si tratta di un intervento importante, mai promosso prima, che, in caso di successo, ci auguriamo possa essere riproposto con regolarità”.
“Non poteva esserci risposta migliore dalla Regione Lombardia – ha chiosato la presidente della Fondazione ProVinea-‘Vita alla Vite di Valtellina’ onlus – al riconoscimento Unesco dei terrazzamenti. In Valtellina i 2.500 chilometri rappresentano infatti un paesaggio unico e irripetibile. Per il comparto questo bando rappresenta un passaggio fondamentale, auspichiamo quindi che sapremo coglierne l’opportunità”.