ROMA – Nel Lazio nella giornata di Ferragosto si sono registrati 58 casi e zero decessi. Di questi oltre la metà dei casi sono di importazione o riguardano giovani di rientro dalle vacanze: sette i casi di rientro da Malta, sette da Romania, quattro casi da Spagna, sei casi da Grecia (4 da Corfù), tre casi da Croazia, due casi da Bielorussia e un caso da Albania. I drive-in lavorano a pieno regime.
“Siamo tornati ai livelli di maggio – afferma Alessio D’Amato, assessore regionale alla Sanità -, se continua così si rischia di pregiudicare l’apertura delle scuole in sicurezza. Occorre il rispetto delle misure di prevenzione e lo stop agli assembramenti e l’obbligo di mascherina nei luoghi di maggior frequentazione. Occorre la limitazione dei viaggi nelle aree a rischio”.