UDINE – La metà dei contagi del giorno, quelli comunicati ieri, è dovuta alle discoteche di Lignano Sabbiadoro. A dirlo è direttamente la Regione Friuli Venezia Giulia, che non ama puntare il dito contro altri territori in cerca di untori e che, anzi, riconosce di avere avuto un problema “in casa”.
Si tratta di 6 casi identificati nella giornata di ieri, la metà di quelli rivelati a Udine. Le autorità sanitarie sono riusciti a risalire a questi casi di positività grazie al sistema di tracciamento e di confronto tra giovani che nei giorni scorsi avevano frequentato alcune discoteche a Lignano Sabbiadoro.
“Il riscontro dei primi casi – afferma l’assessore regionale Riccardo Riccardi – risale ad “alcuni giorni fa. Da qui il tracciamento dei contatti. Lavoriamo attorno a fenomeni che vanno misurati rispetto al contagio”.
Dei 14 nuovi contagi rilevati ieri uno è dovuto al rientro dalla vacanza dalla Spagna e uno dalla Croazia. Da ieri, all’ospedale Gervasutta di Udine, si possono effettuare tamponi in modalità ‘drive in’.