MONZA – Dopo cinque giorni di ricerche i Vigili del fuoco sono riusciti a recuperare il corpo della piccola Fatou, la ragazza di undici anni data ormai per dispersa dalla giornata di giovedì nelle acque del lago di Como ad Abbadia Lariana. Giaceva a 125 metri di profondità.
La ragazzina, figlia di una coppia del Gambia residente a Monza, era entrata nell’acqua per fare il bagno. Dopo aver perso il contatto con la mamma era sparita nel nulla. La mamma, invece, era stata recuperata grazie all’intervento del marito e di alcuni bagnanti presenti sulla spiaggia del parco Ulisse Guzzi, che l’hanno vista in difficoltà.
Una volta dato l’allarme sul posto erano arrivati i Vigili del fuoco. Con la pilotina avevano iniziato le ricerche in superficie, mentre al Nucleo sommozzatori era stato affidato il compito di fare le immersioni. La mancanza di riscontri, purtroppo, aveva fatto subito temere il peggio.
I soccorritori, però, non si sono mai fermati. Anche con il robot in dotazione ai Vigili del fuoco hanno continuato le ricerche: l’hanno individuata ieri a 125 metri di profondità in un punto distante circa 200 metri dalla riva.