MILANO – Da oggi, martedì 22 settembre, sino al 15 ottobre sarà possibile presentare le domande per partecipare al bando regionale ‘New Design-Innovazione Tecnologica’. La misura, approvata da una delibera della Giunta di Regione Lombardia, su proposta dell’assessore al Turismo, Marketing Territoriale e Moda, prevede uno stanziamento di 385.750 euro per sostenere le micro, piccole e medie imprese (Mpmi) del settore del design.
Per questa ragione, la misura intende sostenere le micro, piccole e medie imprese del settore design che nell’anno 2020 hanno effettuato investimenti in innovazione tecnologica finalizzata alla sostenibilità, attraverso l’acquisizione di impianti, macchinari e attrezzature per consolidare la propria attività. Tra gli investimenti previsti, ad esempio, la produzione di prototipi per nuove soluzioni di design, nonché spese per l’acquisizione di servizi finalizzati alla promozione e alla digitalizzazione.
“Regione Lombardia – dice l’assessore regionale – dimostra con i fatti di sostenere imprenditori e aziende che creano valore ed esaltano le eccellenze dei territori, come il genio e la creatività dei designer lombardi. ‘New Design-Innovazione Tecnologica’ è pensata proprio per loro. Le istituzioni hanno infatti proprio il dovere di essere al fianco di un settore che dopo mesi difficili deve tornare ad investire e produrre ricchezza per la Lombardia e il Paese”.
“Professionalità, cultura, qualità, genialità ed eccellenza sono gli elementi che contraddistinguono le nostre produzioni. Il contributo di Regione Lombardia – aggiunge l’assessore – è mirato perciò a preservare e valorizzare un tesoro tutto italiano. Che merita di riconquistare il posto che gli spetta a livello internazionale”.
Come è stato detto, i soggetti beneficiari sono dunque le Mpmi con sede operativa in Lombardia, rientranti nei seguenti codici Ateco 2007:
C16 – Industria del legno e dei prodotti in legno e sughero (esclusi i mobili); fabbricazione di articoli in paglia e materiali da intreccio;
C22 – Fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche;
C23 – Fabbricazione di altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi;
C27 – Fabbricazione di apparecchiature elettriche ed apparecchiature per uso domestico non elettriche;
C31 – Fabbricazione di mobili.
L’agevolazione, per ciascuna Linea, consiste quindi nella concessione di un contributo a fondo perduto pari al 60% delle sole spese ammissibili. Il limite massimo è di 20.000 euro per la Linea A (investimenti) e 10.000 euro per la Linea B (servizi e promozione). L’investimento minimo è fissato in 8.000 euro su ogni Linea. Sono ammissibili gli investimenti e le spese dal 1° gennaio 2020 alla data di presentazione delle domande.
Gli interventi possono perciò essere relativi a:
Linea A – investimenti in innovazione tecnologica per la sostenibilità:
– potenziamento delle strumentazioni e dotazioni tecnologiche;
– produzione di prototipi.
Linea B – servizi e promozione:
– servizi finalizzati alla promozione e al marketing;
– servizi finalizzati alla digitalizzazione dei processi e dei canali di vendita.
La domanda di partecipazione va presentata esclusivamente per via telematica sulla piattaforma ‘Bandi Online’ di Regione Lombardia all’indirizzo www.bandi.regione.lombardia.it. Qui si possono trovare tutte le informazioni.