MONZA – “La Asst Monza è rimasta ferma al secolo scorso e non si è accorta che ventuno anni fa la Legge 42 del 26 febbraio 1999 aveva modificato la dicitura di “professione sanitaria ausiliaria” in “professione sanitaria”; poi nel 2002 il Decreto Interministeriale aveva portato a una equipollenza del titolo mandando in pensione quello di infermiere professionale e sostituendolo semplicemente con quello di infermiere. Ma all’Asst Monza gli aggiornamenti del 1999 a quanto pare non sono ancora pervenuti: sui nuovi tesserini di riconoscimento degli infermieri compare ancora l’ormai archiviata dicitura “infermiere professionale”. L’accusa è lanciata dal NurSind, il sindacato delle professioni infermieristiche.
Il NurSind era venuto a conoscenza dell’intenzione dell’amministrazione aziendale di cambiare i tesserini di riconoscimento, utilizzati anche come badge per timbrare gli ingressi e le uscite. “Avevamo immediatamente sollecitato la direzione ad aggiornare la dicitura, utilizzando quella prevista dalla legge che ormai risale a ventuno anni fa – precisa Donato Cosi, segretario NurSind Monza e Brianza -. Avevamo anche chiesto un incontro con la Direzione ma non ci è mai stato accordato. E oggi ci ritroviamo con cartellini con diciture superate. Difficile dire se faccia sorridere o irritare il fatto che la Direzione dell’Asst Monza non solo non ascolti le richieste dei rappresentanti dei lavoratori, ma ancor peggio non sappia neppure la corretta dicitura delle qualifiche professionali dei suoi dipendenti. Molto probabilmente sono rimasti fermi al secolo scorso”.
Gli infermieri nella Asst Monza sono oltre 2.000. I nuovi tesserini sono stati realizzati per uniformare i badge dei lavoratori dei vari presidi ospedalieri, permettendo di poter timbrare in tutti gli accessi.